Quando Elena (del blog http://elenaskitchen.wordpress.com) mi ha invitato a partecipare al suo contest mi ha fatto un sacco piacere ma poi quando ho visto di cosa si trattava mi è preso il panico.
Il contest si intitola Ti racconto chi sono con un piatto.
Quindi un piatto che mi descriva, che mi rappresenti? Mamma mia come è difficile.
Io penso di essere un caos, nei momenti bui mi sento una schifezza con le gambe, in questo periodo, per la precisione, una schifezza con le gambe grasse (!), in quelli buoni mi sento tutto e il contrario di tutto. Penso di essere una contraddizione vivente.
Sono ingenua ma anche disillusa, in certi atteggiamenti mi sento 6 anni, adoro Hello Kitty, i peluche morbidosi, le bacchette magiche, vedere tutto rosa, vedere sempre il buono della gente ma allo stesso tempo mi rendo conto che alcuni fatti della vita mi hanno fatto crescere troppo in fretta … a 8 anni ne avevo gia 38! Forse è un modo per tornare in dietro… mah?
Chi mi frequenta mi vede come l’immagine della calma e della tranquillità, forse anche un pò addormentata … invece soffro di ansia, dormo poco, dentro ho un “mostro” che mi rosicchia le budelline; quando lo dico alle persone, rimangono allibite, mi guardano e dicono: “Tu? No, non è possibile. Sei così calma”.
Sono determinata, determinata a non farmi schiacciare da questa malattia genetica dai verdetti talvolta infausti che si è portata via il babbo… troppo presto!
Sono forte anche se sembro fragile come un fuscello!
Sono una persona ma ne sembro tutta un’altra, quindi un piatto che sembra una cosa che non è.
Questo risottino, bianchiccio, che sembra quello che ti prepara la mamma quando hai il mal di pancia … il mal di pancia quello BRUTTO!
Invece lo assaggi e ti sorprende, senti il sapore deciso del taleggio, il dolce amaro del miele di castagno e il brio della pancetta scrocchiarella e dici Ooooooo!
Quindi ecco il Risotto con taleggio, miele di castagno e pancetta.
Ingredienti:
200 gr riso – 100 gr di taleggio – 1 cucchiaio di miele di castagno -1 l. brodo vegetale – 80 gr pancetta affumicata – olio – 1 piccolo porro
Lavate e pulite il porro, tagliatelo a fettine sottili e fatelo rosolare a fuoco basso in poco olio. Quando il porro inizia a dorarsi, aggiungete il riso, fatelo tostare per circa 1 minuto e poi aggiungete una mescola di brodo bollente e mescolate. Il riso secondo me và coccolato, se volete mangiare il riso dovete dedicare una mezz’ora solo a lui. Il brodo và aggiunto una mescola alla volta, solo quando quello precedente è stato assorbito/evaporato (?).
Tagliate a cubetti la pancetta e fatela rosolare in una padellina antiaderente.
Private il taleggio della buccia e tagliatelo a cubetti.
Un paio di minuti prima che il riso sia cotto del tutto, aggiungete il taleggio e fate amalgamare bene.
Una volta cotto, spegnete il fornello, aggiungete il miele e mescolate delicatamente.
Mettete il riso nei piatti, mettete un po’ di pancetta sgocciolata e un altro filo di miele.
Con questa ricetta partecipo al contest di La cucina di Elena TI RACCONTO CHI SONO CON UN PIATTO.